Due comici russi si organizzano per fare una finta telonata alla Meloni. Uno dei due si spaccia il quale presidente della commissione dell’Unione africana. Parlano di diversi argomenti, immigrazione, la situazione in Niger, in Libia e, tocco finale, la guerra Russia – Ucraina. Prima gaffe sull’immigrazione. La Meloni dice che cerca di parlare di questo problema con l’ONU, ma, aggiunge : non riesco a parlare con nessuno, neppure mi rispondono. Ah Ah Ah ma di quale prestigio gode la nostra Premier!!! Sulla questione Ucraina poi la dice grossa : “occorre trovare una soluzione negoziale che soddisfi entrambe le parti”. Questo dice in privato al finto leader africano. Ma agli Italiani che dice : “l’Ucraina si deve difendere, dobbiamo continuare a inviare armi”. Conclusione : sta mentendo agli Italiani sull’Ucraina, inoltre fallimento anche sull’immigrazione che continua a crescere (postilla : io non temo i migranti sono per l’accoglienza e l’integrazione). In conclusione : i leader degli altri paesi neppure le rispondono al telefono, con ciò assistiamo a un grave danno per l’Italia e a un enorme inganno agli italiani. Ma non basta, la Premier vuole metter mano anche alla modifica della Costituzione, modificando gli articoli 88, 92 e 94 della Costituzione. Questi gli emendamenti proposti. Intanto basti dire che vuole il Premierato, ovvero l’elezione diretta del Presidente del Governo nonché un premio di maggioranza del 55% dei seggi in Parlamento alla colazione che esprime il presidente del Consiglio, con ciò si cambia radicalmente il nostro sistema di governo fondato sul Parlamento. Ma non basta, vuole anche limitare i poteri del Capo dello Stato che non avrebbe più il potere di nomina del Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri. E’ eliminata anche la possibilità per quest’ultimo di sciogliere anche solo una delle due camere. Insomma togliere poteri al Capo dello Stato. Attenzione si profila una svolta autoritaria nella nostra democrazia … che il ricordo del Duce c’entri qualcosa? Attenzione, che quella di ingannare gli Italiani per la suddetta sia una prassi consolidata lo dimostra il fatto che durante la campagna elettorale diceva il contrario, ovvero parlava di elezione diretta del Presidente della Repubblica.